Pescara Nord: una sconfitta che brucia

PESCARA – L’ultimo turno di campionato è stato salutato con l’amaro in bocca per aver perso l’opportunità di staccarsi dal fondo della graduatoria ed affrontare con maggiore tranquillità ed ottimismo l’imminente mese di dicembre, che nasconde tre sfide insidiose, incidenti in chiave salvezza. La sconfitta contro i cugini del Marina brucia per non aver confezionato al meglio la superiorità mostrata nel primi due terzi di gara, per aver regalato all’avversario un rigore tanto solare, quanto ingenuo, per non aver saputo reagire con carattere alla pennellata vincente del bravo Mirko Di Paolo. Il calcio insegna che per maturare è necessario affrontare con personalità la sconfitta anche quando non è meritata, riversando sul campo di allenamento tutta la voglia di rivalsa.

La CRONACA in BREVE

1’ - Sforbiciata “antologica” di Pace, risposta “romanzesca” di Napoli

17’ – Incornata di Pace, deviazione vincente sotto porta di Sileno.

24’ - Azione avvolgente biancazzurra, assist al bacio di D’Antuono per Sileno, che, clamorosamente, colpisce la traversa di una porta disabitata: gli ultimi maledetti 60 cm.

32’ – Palla invitante di Leone per Pace, che da due passi manca il diagonale vincente, trovando la solita ed immancabile risposta dell’abile Napoli.

57’ – Punizione tagliata di Danilo Di Fabio, la palla percorre con fare impetuoso un’area affollata, sembra diretta in rete, ma la decisa mano di Napoli rimanda all’ennesimo calcio d’angolo le speranze dei biancazzurri.

65’ – Il Marina sorprende su azione di calcio d’angolo la difesa locale, Cara s’incunea in area, trovando una generosa trattenuta di Rasino: calcio di rigore solare. Paolini spiazza Caruso ed urla la sua rabbia alle “silenziose” gradinate, chiudendo la propria esultanza, coperto dalle maglie arancioni, con una parola “male odorante”. 1-1.

79’ – Remo Di Filippo guadagna un calcio di punizione dal limite dell’area, che Mirko Di Paolo muta in tre punti, disegnando una morbida parabola che accarezza la rete che costeggia il palo alla destra di Caruso. 1-2.

Ultimi minuti – Assalto dei biancazzurri, fermati in più di un’occasione dal fischio dell’arbitro, ma soprattutto da imprecisione e poca convinzione di raggiungere, quantomeno, il pari. Dopo il triplice fischio finale il clima si surriscalda, con i biancazzurri che scioccamente si fanno travolgere dalle “intelligenti” provocazioni di un avversario che incassa tre punti pesantissimi e vola in piena zona play off.

Tabellino

PESCARA NORD-D’ANNUNZIO MARINA: 1-2

PESCARA NORD: Caruso, Micozzi, D’Antuono, Delpidio, Leone, Di Fabio, Russi (80’ D’Antuono), Rasino (70’ Pitraforte), Pace, Supplizi (80’ Petraglia), Sileno. A disposizione: Di Pasquale, Melizza, Petraglia, De Benedictis, Pietraforte, Alberico.

All.: Marchionne

D’ANNUNZIO MARINA: Napoli, Faieta, Ingrassia, D’Intino, Rulli, Marcucci, Di Paolo, Cara, Paolini, Di Filippo, Petaccia. A disposizione: Tornincasa, Di Fabio, Moscogiuri, Ciavattella, Bevilacqua, Trapani.

All.: Paolini

Arbitro: Carella di Chieti

Reti: 17’ Sileno (P), 65’ Paolini rig. (D), 79’ Di Paolo (D)

Note: buona cornice di pubblico