Inseriti nella lista di svincolo il portiere Mattia Di Pasquale (1991), il centrocampista Luys Passeri (71) e l'attaccante Elia Di Giovannantonio ('79).
Questi ultimi due hanno salutato il club di Piazza Duca degli Abruzi in quanto hanno difficoltà ad allenarsi. Discorso diverso per il giovane portiere, che ha lasciato i compagni di squadra senza neanche un saluto, manifestando la voglia di giocare sempre, rifiutando la competizione con il "collega" di reparto Antonio Caruso.
Nella foto Mattia Di Pasquale
Un atteggiamento che ha deluso un po' tutti, soprattutto la società che gli ha dato la possibilità di esordire in Prima Categoria (tre le gare giocate, con uno score di 5 gol subiti, 2 sconfitte ed un pareggio).
Il sodalizio biancazzurro augura a Mattia le migliori fortune, sperando che trovi una realtà dove crescere come uomo e anche come giocatore.
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. (venerdì, 16 dicembre 2011 18:54)
magari se avesse giocato in coppa abruzzo sarebbe rimasto
, (domenica, 18 dicembre 2011 20:28)
puo essere che sia rimasto deluso dai vostri attegiamenti
professore (martedì, 20 dicembre 2011 13:11)
atteGGiamenti
massimiliano (martedì, 20 dicembre 2011 20:15)
sono il papà di mattia e stato informato da amici di questo deplorevole articolo pubblicato sul vs sito.
i miei più vivi ringraziamenti. continuate così
forza Pescara (mercoledì, 21 dicembre 2011 00:45)
mi scusi Signor Massimiliano ma Mattia pretendeva pure di giocare dopo che non è riuscito mai ad essere all'altezza in tutte le occasioni che è stato messo alla prova?
papa (mercoledì, 21 dicembre 2011 10:32)
Caro papà il problema di tuo figlio sei proprio tu. Mattia è un bravo ragazzo, ha bisogno di crescere da solo. Buon Natale
massimiliano (venerdì, 23 dicembre 2011 01:25)
complimenti ancora, qui dimostrate i vostri limiti
Deplorevole (venerdì, 23 dicembre 2011 11:42)
Significato:
Che suscita pietà ma anche sdegno
Che merita disapprovazione, condanna morale
Cristiano (venerdì, 23 dicembre 2011 11:50)
Caro sig. Massimiliano la PESCARA NORD è una società giovane, ricca di limiti, difetti, che spesso commette degli errori di valutazione, pronta allo stesso tempo ad assumersi le proprie responsabilità, cercando di vivere con il massimo rispetto il rapporto con tutti coloro che decidono, in qualsiasi veste, di sposare i colori biancazzurri.
Non mancherà occasione d’incontrare la nostra società e avere degli approfondimenti in merito.
Cristiano (venerdì, 23 dicembre 2011 11:54)
Dimenticavo, nell'articolo in oggetto, dove cade il concetto di verità, per lasciar posto ad un aggettivo "marcato" come deplorevole?