FIGC: c.u. nr.62 del 13/04/2017

Respinto il ricorso della Virtus Pescara

Variazione gare e prossimi orari ufficiali.

Squalifiche per Leone e Caruso (nella foto), diffida per Cupello.

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Regolarita’ Campionati – Ultimi Tre Turni di Campionato

Al fine di assicurare la regolarità dei Campionati, il Consiglio Direttivo del Comitato ha disposto, come avvenuto nelle stagioni sportive precedenti, che tutte le gare degli ultimi tre turni dei Campionati Regionali vengano disputate nello stesso giorno ed alla stessa ora.

In caso di concomitanza con categoria superiore, per le sole Società del Campionato di Promozione c’è l’obbligo di reperire altro impianto idoneo ove far disputare le gare.

Per quanto riguarda invece gli altri Campionati (1^, 2^ Categoria e Calcio a 5 –C1 / C2) in caso di concomitanza gare, quelle di categoria superiore verranno disputate nel giorno e nell’ora ufficiali,nel mentre quelle di categoria inferiore verranno giocate la domenica mattina o il sabato pomeriggio a seguire.

Si ritiene opportuno ricordare alle Società che le squadre hanno l’obbligo di presentarsi in campo all’ora fissata per l’inizio dello svolgimento della gara.

Ai sensi dell’Art.54/3 delle N.O.I.F. / F.I.G.C. il termine di attesa nelle ultime tre gare di ciascun Campionato, viene ridotto a 15’ (quindici minuti primi). Si dispone inoltre che le gare per qualsiasi motivo non disputate vengano recuperate il mercoledi’ o il giovedi’ successivi.

Il Comitato si riserva la facoltà di far effettuare in date ed orari diversi le gare che non siano direttamente interessate alla promozione, alla retrocessione, ai Play-Off ed ai Play-Out.

Programma ufficiale prossimi turni...

FIGC: comunicato ufficiale nr. 62 del 13/04/2017

Scarica il File ufficiale FIGC con tutte le comunicazioni relative ai campionati abruzzesi di calcio a 11, calcio a 5, calcio femminile e giovanili.

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DECISIONI GIUDICE SPORTIVO

GARE DEL 1/ 4/2017

DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

Gara del 1/ 4/2017 VERLENGIA CALCIO - F.C. VIRTUS PESCARA

Il Giudice Sportivo

- La società F.C. Virtus Pescara ha presentato tempestivo e rituale reclamo avverso la regolarità della gara indicata in oggetto, chiedendo che ne venga disposta la ripetizione a causa di un errore tecnico nel quale sarebbe incorso l'arbitro.

- Deduce in particolare la società reclamante che al minuto 93º del 2º tempo, sul risultato di 0 a 0, l'arbitro decretava la fine della gara con il triplice fischio finale, ma dopo "insistenti proteste del guardalinee di casa che manifestava al direttore di gara il fatto di non aver rispettato i 5 minuti di recupero dichiarati,...accortosi dell' ipotetica svista, richiamava le squadre in campo per la disputa degli ultimi 2 minuti", precisando che " la partita è ricominciata al minuto 93 ed è stata dichiarata conclusa al minuto 98 dopo che il Verlengia, in quei minuti, è riuscito a segnare la rete della vittoria".

- Sostiene che tale decisione sarebbe stata assunta dall'arbitro in violazione della regola n. 5 del Regolamento del Gioco del Calcio, in quanto la decisione di riprendere il gioco sarebbe intervenuta dopo che alcuni giocatori avevano già abbandonato il campo, raggiungendo gli spogliatoi.

Il reclamo è infondato e non merita accoglimento.

Infatti, le circostanze riferite nel reclamo non sono riscontrabili nel referto di gara, fonte primaria di prova, mentre l'arbitro, nel supplemento di rapporto richiesto da questo Giudice a maggior chiarimento dei fatti, ha sostenuto di aver richiamato le squadre per completare il recupero nell'immediatezza e senza aver prima abbandonato il terreno di gioco.

- Secondo il consolidato orientamento giurisprudenziale, l'errore tecnico dell'arbitro è ravvisabile solo in evidenti anomalie nell'applicazione del regolamento e può dar luogo alla decisione di ripetere la gara unicamente nel caso in cui l'errore sia ammesso esplicitamente od implicitamente nel referto di gara.

- Tutto quanto sopra riferito e considerato, sciogliendo la riserva di cui al C.U.N. 60 del 6/4/2017 e prendendo atto dei provvedimenti disciplinari in esso pubblicati, ai sensi degli artt. 17, comma 4) e 29, comma 3) C.G.S.

DELIBERA

a) di respingere il reclamo della società F.C. Virtus Pescara perché infondato, disponendo addebitarsi la relativa tassa;

b) di omologare il risultato conseguito in campo:Verlengia Calcio / F.C. Virtus Pescara 1 a 0.

GARE DEL 8/ 4/2017

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

A CARICO DIRIGENTI

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 26/ 4/2017

DI GIOVANNI MAURIZIO

(VIRTUS MONTESILVANO COLLE)

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E

MENE PASQUALE

(CANOSA S.)

SAVESE MICHELE

(VIRTUS PRATOLA CALCIO)

A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER UNA GARA/E

TORRES ROMAN ANIBAL

(SPORTING SAN SALVO)

Perché a fine gara criticava l'operato dell'arbitro in modo antisportivo.

SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (X INFR)

LEONZIO GIORDANO

(TORREVECCHIA CALCIO 2004)

SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE (V INFR)

MENEGAZZI FABIO

(SAN DONATO)

DE LUCIA SIMONE

(TORREVECCHIA CALCIO 2004)

AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IX)

LUCIANI FABIO

(MOSCUFO)

AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IV INFR)

VEDILEI ALESSANDRO

(CANOSA S.)

GARE DEL 9/ 4/2017

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

A CARICO DI SOCIETA'

AMMENDA

Euro 150,00 VARANO CALCIO

Perché, prima dell'inizio del secondo tempo, persona non in distinta, sostava all'interno del recinto di gioco indebitamente; invitato ad uscire dall'arbitro, rivolgeva offese e minacce allo stesso.

Euro 100,00 CUGNOLI

Per aver tenuto lo spogliatoio dell'arbitro in condizioni antigieniche e per assenza di acqua calda nello spogliatoio dello stesso.

Euro 20,00 FRESA CALCIO

Per non avere tenuto lo spogliatoio dell'arbitro in condizioni igieniche adeguato.

Euro 20,00 S.PELINO

Per assenza di Forza Pubblica o mancata esibizione della richiesta.

A CARICO DIRIGENTI

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 3/ 5/2017

DE DOMINICIS ANTONELLO

(ALANNO)

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' FINO AL 26/ 4/2017

DI BRIGIDA VITTORIO

(SAN MARCO)

A CARICO DI ALLENATORI

SQUALIFICA FINO AL 19/ 4/2017

D ONOFRIO GIANLUCA

(PAGLIETA)

Perché a fine gara protestava nei confronti dell'arbitro.

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER DUE GARA/E EFFETTIVA/E

MARCHIONNE FEDERICO

(ALANNO)

PALMA ROBERTO

(FAVALE 1980)

DI SALVATORE MAICOL

(PESCINA CALCIO 1950)

Espulso nel corso della gara, dopo il fischio finale protestava con veemenza nei confronti dell'arbitro, unitamente ad atri compagni.

MONTANARI LEONARDO

(VARANO CALCIO)

PADOVANO PAOLO

(VIS CERRATINA)

SQUALIFICA PER UNA GARA/E EFFETTIVA/E

DI FRANCESCANTONIO MATTEO	(CASOLI 1966)	CARUSO ANTONIO	(CASTELLAMARE PESCARA NORD)
D ALFONSO LORENZO	(CEPAGATTI RED DEVILS)	FREDA GIULIO	(F.C. VIRTUS PESCARA)
SEKKAL AL WALID	(FAVALE 1980)	DI GIOVANNI EMANUELE	(MAGLIANO MONTEVELINO)
MIGLIORI SIMONE	(NEW CLUB VILLA MATTONI)	RESTAINO ALESSANDRO	(PESCINA CALCIO 1950)

A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER TRE GARA/E

RONCI ANDREA

(VILLA S.SEBASTIANO)

Per protesta particolarmente smodata, a fine partita, nei confronti dell'arbitro.