In Prima Categoria una squadra in più potrà accedere alla Promozione.
Le retrocessioni saranno invece dieci e non più quattordici e riguarderanno le ultime due squadre di ciascun girone
Notizia positiva per tutto il calcio abruzzese dall’ Eccellenza alla Terza Categoria in seguito al ritiro del Chieti avvenuto in corso di campionato nel dicembre 2016. In seguito al fallimento decretato quattro mesi fa dal Tribunale civile i neroverdi non rappresentano più una posizione nel campionato abruzzese di Eccellenza. In tal maniera non vi sarà, a differenza delle ultime annate, alcuna retrocessione dalla Serie D portando svariati vantaggi a tutto il movimento dilettantistico del calcio abruzzese. In primis aumenteranno notevolmente il numero delle promozioni in Eccellenza: non più tre, ma quattro, permettendo anche alle seconde classificate di ciascun girone di Promozione il passaggio diretto alla categoria successiva. In Prima Categoria una squadra in più potrà accedere alla Promozione: le prime classificate di ognuno dei cinque gironi, più altre due compagini decretate dai play off disputati tra le seconde. Le retrocessioni saranno invece dieci e non più quattordici e riguarderanno le ultime due squadre di ciascun girone. Di un ulteriore beneficio godrà anche la Terza Categoria che vede aumentare le promozioni da quindici a diciotto squadre: oltre alle prime sette classificate di ogni girone si aggiungeranno, tramite i risultati dei play off (ove si disputeranno secondo regolamento), altri undici posti suddivisi tra le diverse delegazioni: quattro per Chieti-Vasto (invece di due), tre per l’Aquila (invece di due), e due a testa per Pescara e Teramo come nelle scorsa stagione.
FONTE: il Centro
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