Due giornate di squalifca per Emanule Di Tella (nella foto) per un imbarazzante errore dell'arbitro Manuel Franchi di Teramo, durante la gara Villa Bozza Montefino. Una giornata per Fabio Daventura.
MONTEFINO (TE) - Correva il 13 minuto del secondo tempo di Villa Bozza Montefino-Pescara Nord, gli ospiti stavano effettuando un'azione d'attacco, l'arbitro seguiva lo svolgersi del gioco con le spalle al difensore pescarese, dagli spalti vola un insulto ed il "buon" Franchi, forse condizionato dal rumoso e corretto pubblico locale, decide di sventolare il cartellino rosso ad Emanuele Di Tella, secondo la sua semplice intuzione, di aver esclamato il rimbombante ingiurio, lasciando nell'occasione, sul parziale di 2-1, la Pescara Nord.
Per dovere di correttezza va sottolineato che nel personale vocabolario di Emanuele Di Tella (con diversi campionati di Promozione alle spalle) non figura la voce "offesa", ma il fischietto teramano ha confermato nel suo referto il palese errore maturato sul terreno di gioco, privando per quasi tre gare il club biancazzurro di un elemento importante in chiave difensiva.
La società è vicina al calciatore, amareggiato dell'accaduto, augurandosi che nelle prossime gare del sig. Franchi possa prevalere la ragione all'istinto.
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